L’artista Paolo Conte è approdato nel tempio della lirica presso il Teatro La Scala di Milano con un proprio spettacolo pop.
Partiamo col dire che questo evento prima che partisse si portava un fardello non proprio positivo (Paolo Conte Alla Scala).
Paolo Conte è nato nella città di Asti, in Piemonte il 6 gennaio 1937 è un cantautore, polistrumentista, pittore.
Principalmente pianista nella categoria jazz, è considerato uno dei più innovativi cantautori italiani.
Nella sua sessantennale carriera è stato autore di musiche per altri artisti, spesso collaborando con parolieri come Vito Pallavicini, per poi decidere, nel 1974, di abbandonare la carriera forense fino ad allora esercitata, per dedicarsi esclusivamente a quella artistica.
Nel 2007 riceve una laurea honoris causa in pittura, conferitagli dall’Accademia di belle arti di Catanzaro.
Insieme a Fabrizio De André è l’artista con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con sei Targhe e un Premio Tenco.
Molte persone senza sapere manco cosa era hanno storto il naso all’idea di vedere una artista pop esibirsi sul palco del Teatro alla Scala.
Purtroppo, le male lingue hanno dovuto ricredersi lo spettacolo dell’artista Paolo Conte si è preso una standing ovation e apprezzamenti per il proprio spettacolo.
Il concerto si è aperto con Aguaplano, poi Sotto le stelle del jazz, Come di. Ad accompagnarlo l’orchestra di undici elementi da cui non si separa mai.
Nel foyer vip, colleghi famosi e non come Biagio Antonacci, Giuliano Sangiorgi, Madame, Jack Savoretti, Motta, Vinicio Capossela e ancora Maurizio Cattelan, Isabella Ferrari, Caterina Balivo, i sottosegretari alla Cultura Vittorio Sgarbi e Gianmarco Mazzi.
👉Scheda Clickart